Scritti

Rinascere

E’ tempo di rinascere,
di ricominciare.

Buttar via quasi tutto,
lasciando solo il bello e ciò che profuma di buono.

Ritrovarsi, sotto cieli infiniti d’azzurro
e soltanto poche nuvole bianche.

Desiderare brividi a coprire la schiena
e voci smorzate da un’ingenua emozione.

Inseguir quegli sguardi che celan timori
per risvegliare sorrisi ed ali di farfalla.

E’ tempo di rinascere,
per ritornare ad essere.

I N D I C E

La necessità della scrittura Note e parole per descrivere un viaggio
Il metronomo Rumoroso ed ingombrante
Furto passionale In una notte senza sonno
Due ali La leggerezza del sogno
Sun-day or not ?
Senza musica Un canto offuscato
Lucida follia Colore mancante
La ragione delle sfide Promemoria
Slanci e timori Una notte sostenuta dal vento
La voce del pianoforte Estensione dei pensieri più intimi
Nella sfera variopinta Con un buon martello
Cielo stellato Se fosse sera…
B/N Una scoperta tra contorni sfumati
Un giorno nuovo Pensiero propositivo
Note sospese Un dialogo mai interrotto
Nascosta tra le emozioni Un rifugio per l’anima
Raggi di luce In attesa di una nuova alba
Briciole di gomma Ispirazioni dalle emozioni di ogni giorno
La fotografia dell’Arte Una musa alla guida dei sognatori
Similitudine dei desideri La gara delle stelle
Registrazione CD Sensazioni che precedono la registrazione di “Risveglio d’arancio”
“Risveglio d’arancio” e la Pittura Perché in fondo, l’Arte, è una sola
Intervista su “Move Out Magazine” A cura di Rossella Guerrini

La necessità della scrittura

Con il CD “Risveglio d’arancio” è allegato il booklet di scritti “Pensieri tra le note… ed oltre”.

Si tratta di una selezione di impressioni scritte parallelamente alla mia musica per pianoforte, talvolta realizzate durante la stesura delle composizioni stesse (“tra” le note), altre volte non strettamente legate ad esse, ma semplicemente “oltre” le note, in ogni caso mai troppo lontane da quel mare di armonie in cui mi sono ritrovato immerso.

Mi piace pensare che sia possibile ascoltare la mia musica in vari modi. Con gli auricolari, in pieno movimento, nel divenire colonna sonora, magari passeggiando lungo una spiaggia oppure al crocevia di persone che quasi si scontrano con le proprie vite, magicamente senza neanche toccarsi. Accogliendo un rientro a casa. Abbracciando i pensieri di una notte buia e desiderosa di un incontro in note. Comodamente, magari proprio sfogliando il booklet o, meglio ancora, leggendo alcuni dettagli che hanno accompagnato lo sviluppo di un’idea musicale o quegli spiragli della mia vita che ho dipinto, fotografato o soltanto sfiorato.

Gli scritti rappresentano, in effetti, un altro elemento del mio modo di respirare la Vita.
Nasce così questa sezione che porterò avanti come una sorta di diario. Potrò stare “in silenzio” per settimane, oppure scrivere quotidianamente. Proprio come avviene con la musica, seguirò soltanto quel brivido che mi spinge ad assecondare un’esigenza che talvolta è così forte da spiazzarmi. Mi lascerò guidare, ma sempre con lo sguardo attento di chi non vuol perdere neanche la vista di un colore lungo il proprio cammino. Talvolta rallenterò la mia corsa proprio per avere il tempo di fare la giusta inquadratura e scatterò più fotografie, sempre con parametri diversi. Raccoglierò ogni sensazione fino ad avere il quadro completo ed arrivare a leggerne l’essenza o almeno ad averne l’illusione. Sarà allora che tutto sembrerà realmente fermarsi, anche fosse lo sguardo rivolto verso un cielo che nasconde le proprie stelle.

Ciò che i miei occhi vedranno, a modo loro, sarà sempre presente tra le note e le parole e tra i respiri di chi vorrà accompagnarmi in questo viaggio.

Benvenuti a bordo! Si parte…

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